Giovanni è nato nel 1972 ad Assoro (EN),  e vive e lavora a Pesaro. Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Roma, ha recentemente esposto in gallerie nazionali e internazionali.

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Giovanni è un artista che predilige la scultura e l'installazione come mezzo di comunicazione. Elementi mutuati dalla quotidianità, urbanistica e architettura diventano parti di installazioni che raccontano la precarietà dell'uomo, che si muove in bilico in una realtà instabile e pericolosa. Le sue installazioni, che evocano gli spazi dei cantieri, rappresentano una dimensione temporale aperta al cambiamento e al mutamento. Il suo lavoro è incentrato sul paradosso, sul senso di precarietà e su un continuo mutamento di cose e situazioni: la poetica di Termini si basa quindi sull'uso di materiali ordinari spogliati della loro funzionalità per rivelare una dimensione poetica.

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