Nel 2021 le opere di Jacopo Benassi hanno partecipato ad alcune mostre collettive: ZONA BIANCA ZERO, a cura di Giorgio Verzotti, Woolbridge Gallery, Biella; Carta Bianca. Una nuova storia – 49 artisti x 49 copertine, a cura di Valentina Ciarallo, Museo Civico Gigi Guadagnucci - Villa La Rinchiostra, Massa; PENISOLA, Committenza, eredità, ricerca tra editoria e fotografia, a cura di Augusto Maurandi e Giulia Morucchio, Spazio Punch, Venezia e Le famiglie dell'uomo, a cura di Elio Grazioli e Walter Guadagnini, Museo Archeologico Regionale, Aosta.

La sua performance Hunt me down ha partecipato alla Live Arts Week X, Bologna.Jacopo Benassi, fotografo e artista, vive e lavora a La Spezia. Negli anni sviluppa uno stile personale, dove la profondità di campo si annulla e la luce del flash diventa una firma, un limite stilistico che Benassi si impone per arrivare ad una fotografia cruda e non mediata. I soggetti fotografati sono i più disparati, un'umanità variegata che si muove dalla cultura underground e dalla musica internazionale - a partire dall'esperienza del club B-Tomic, gestito dallo stesso fotografo insieme ad alcuni amici - ai ritratti di modelle, attrici, artisti, stilisti pubblicati su alcune delle più importanti riviste italiane, fino all'indagine del corpo, spaziando dagli autoritratti, alla documentazione di incontri sessuali, alla statuaria antica. Benassi è anche interprete e musicista.

I Reggio Emilia e BOLOGNA RITRATTI a Palazzo Bentivoglio a Bologna.